PATATE

PATATE DAUPHINOIS

patate, dauphinois
Patate immancabili in ogni casa, versatili, e per i bambini prima verdura che mangiano, solitamete fritte o arrosto, ma a chi non piaccione le patate.
In questa ricetta , porto un pò della mia amata Francia, come dico io scherzosamente, la mia seconda patria, grazie al tanpo tempo che vi ho passato, fra ferie, mie studi, e mamma che fin da piccola mi portava con se a Parigi per i suoi studi linguistici.
Ho imparato ad amare la loro cucina, anche se talvolta è un pochino troppo grassa e burrosa, ma alcune ricette sono diventate un mio cavallo di battaglia.

Fra queste le patate Dauphinois, che devono il loro nome perchè tipiche dell'omonima regione del Sudest della Francia, appunto la provincia del Delfinato.




Ingredienti per 4 persone:
  • 1 kg di patate
  • 2 spichhi di aglio
  • 2,5 dl di latte
  • 50 gr di burro
  • 5 dl di panna fresca
  • noce moscata
  • sale e pepe
Cominiciate sbucciando le patate, lavandole e tagliandole a fette sottili, massino circa 3 mm di spessore. Spellate gli spicchi d'aglio, tagliateli a metà e strofinateli sul fondo e sulle pareti di una pirofila.

Imburrate la pirofila e disponetevi le fettine di patate a strati regolari, sovrapponendoli leggermente e spolverizzandole ogni strato con del pepe macinato al momento,

Scaldate il forno a 220°: Mescolate la panna con il latte, unitevi abbondante noce moscata grattuguata al momento e aggiustate di sale. Versate il composto sulle patate che avete messo nella pirofila, e completate con dei fiocchetti di burro, cosparsi sopra le patate.

Mettete la pirofila in forno per circa un'ora, fintanto che non si saranno gratinate sopra. Prima di servire , lasciate intiepidire a temperatura ambiente per 10 minuti
  • patate, dauphinois

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Ho sempre pensato che gli abbinamenti territoriali in alcuni casi siano da prediligere, per donare al piatto stesso una sorte di rivendicazione del proprio territorio.  Questa delle patate Dauphinois sono uno di quesi casi, quindi niente di meglio che abbinare un SAVOIE BLANCS. E' l'opzione ideale, da una parte equilibra la parte cremosa del gratin, ma sottolineando l'aroma dell'aglio e della noce moscata appena grattugiata 

All’esame visivo si manifesta con un bel colore giallo paglierino. Il naso seduce con profumi che richiamano la frutta esotica, in particolare il litchi, che s’impreziosiscono anche di nuances minerali, decisamente persistenti. Al palato è di corpo leggero, scorrevole, perfettamente equilibrato in ognuna delle sue componenti.